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La Compagnia Teatrale “ Deus ex machina “ presenta: “SOTTO A CHI TOCCA”
Omaggio a Gilberto Govi. Commedia brillante in tre atti intervallata da canzoni anni sessanta e coreografie
di Claudia Raimondo (SportClub12 Scuola di Danza Ispra) Regia di Myriam Menna
di Claudia Raimondo (SportClub12 Scuola di Danza Ispra) Regia di Myriam Menna
Note di regia: Gilberto Govi, noto attore genovese degli anni ’60, considerato uno dei simboli della città della lanterna, è ancora oggi di scena nella memoria di chi l’ha amato. Per suo incomparabile merito l’onda dell’oblio non è mai passata su di lui. Noi vogliamo farlo conoscere alle nuove generazioni e desideriamo riaprire quel
sipario per non farlo chiudere mai.
Si vuole riproporre una commedia molto divertente, dal ritmo incalzante e pieno di battute. Abbiamo scelto di alleggerire il testo da alcune espressioni dialettali e dai tanti riferimenti liguri, pur mantenendo intatto lo spirito della commedia nel pieno rispetto dell’anima genovese.
Gilberto Govi è inimitabile per le sue mille espressioni, per il suo viso di cera, per il suo timbro di voce, per quel bizzarro modo di gesticolare e per la potenza che emana dal palco.
Noi possiamo ricordarlo con profonda ammirazione, riproducendo la mimica, la parlata, le pause e l’inconfondibile ironia, sperando di regalare al pubblico di oggi l’ilarità e il buonumore che Gilberto Govi ha trasmesso ai nostri genitori e nonni.
Abbiamo volutamente spezzato il ritmo della storia con coreografie e canzoni degli anni sessanta per far vivere al pubblico un’esperienza sensoriale ed emozionale totalizzante: un tuffo nella memoria di un’età trascorsa, ma ancora viva.
sipario per non farlo chiudere mai.
Si vuole riproporre una commedia molto divertente, dal ritmo incalzante e pieno di battute. Abbiamo scelto di alleggerire il testo da alcune espressioni dialettali e dai tanti riferimenti liguri, pur mantenendo intatto lo spirito della commedia nel pieno rispetto dell’anima genovese.
Gilberto Govi è inimitabile per le sue mille espressioni, per il suo viso di cera, per il suo timbro di voce, per quel bizzarro modo di gesticolare e per la potenza che emana dal palco.
Noi possiamo ricordarlo con profonda ammirazione, riproducendo la mimica, la parlata, le pause e l’inconfondibile ironia, sperando di regalare al pubblico di oggi l’ilarità e il buonumore che Gilberto Govi ha trasmesso ai nostri genitori e nonni.
Abbiamo volutamente spezzato il ritmo della storia con coreografie e canzoni degli anni sessanta per far vivere al pubblico un’esperienza sensoriale ed emozionale totalizzante: un tuffo nella memoria di un’età trascorsa, ma ancora viva.
La trama:
Bartolomeo, Manolo e Gaetano sono tre cugini che vivono la loro tranquilla vita a Genova, fino a quando ricevono una bizzarra eredità. Il loro parente defunto delibera che l’unico a ereditare la cospicua somma di denaro sarà chi tra loro si sposerà e avrà un figlio maschio. Ma nessuno dei tre ha la possibilità di ereditare in
quanto Bartolomeo è già sposato ma non ha figli, Manolo è il più anziano e Gaetano vuole farsi prete per vocazione. A questo punto le donne che frequentano la casa ricorrono a strategie per entrare in possesso del denaro. Chi ci riuscirà?… Finale a sorpresa.
Bartolomeo, Manolo e Gaetano sono tre cugini che vivono la loro tranquilla vita a Genova, fino a quando ricevono una bizzarra eredità. Il loro parente defunto delibera che l’unico a ereditare la cospicua somma di denaro sarà chi tra loro si sposerà e avrà un figlio maschio. Ma nessuno dei tre ha la possibilità di ereditare in
quanto Bartolomeo è già sposato ma non ha figli, Manolo è il più anziano e Gaetano vuole farsi prete per vocazione. A questo punto le donne che frequentano la casa ricorrono a strategie per entrare in possesso del denaro. Chi ci riuscirà?… Finale a sorpresa.
Cit. Myriam Menna
Info e prenotazioni: info@progettoanna.it cell.3483026197
Libreria San Vittore – piazza San Vittore Rho
TACABUTUN via Madonna 32
Il ricavato dei biglietti sarà devoluto a Progetto Anna.