I Mulini e il Fiume Olona: un bike tour tra storia e natura

Idee & itinerari, In bici

Immagine del fiume olona con ciclista che fa il percorso, a rho

Sali in sella a una bicicletta, indossa un paio di scarpe comode e preparati per un’avventura alla scoperta del Fiume Olona e delle sue testimonianze storiche.

L’itinerario “I Mulini e il Fiume Olona” è stato creato per valorizzare il ricco patrimonio storico e naturale della zona di Rho. Questo affascinante percorso lungo circa 10 km, attraverso il Fiume Olona, ti porterà dal Parco dei Mulini fino al Parco del Roccolo, esplorando antichi mulini, castelli e santuari. La durata del percorso può variare a seconda del ritmo, ma generalmente si può completare in circa 1-2 ore.

Parleremo della storia e delle origini del fiume, di cosa possiamo visitare lungo il percorso e quali sono i più importanti punti di interesse del territorio. Continua a leggere per scoprire tutti i dettagli!

Storia e origini del Fiume Olona

Il fiume Olona è un corso d’acqua che scorre dalla provincia di Varese fino a Milano, diventando uno dei protagonisti principali del territorio di Rho.

Le origini del nome “Olona” sono ancora oggi un mistero, ma ci sono diverse ipotesi. Alcuni studiosi pensano che possa derivare dalla radice celtica “OL”, che significa “grande”. Altri credono che possa provenire dal greco “Oros”, che significa “rilievo”. C’è anche una teoria che lo collega a un antico monastero milanese o alla sua fondatrice, nota come “Aurona” o “Orona”.

Nel passato, l’Olona ha giocato un ruolo fondamentale durante l’industrializzazione del paese. Le sue acque hanno alimentato numerose manifatture e industrie tessili grazie ai mulini lungo il suo corso.
Inoltre, la sua posizione strategica ha facilitato il trasporto delle merci, permettendo lo sviluppo delle attività industriali.
La presenza del fiume ha anche incentivato la costruzione di infrastrutture come canali e strade, migliorando la capacità di trasporto e comunicazione nella regione.

Insomma, l’Olona è un fiume che ha davvero tanto da raccontare, ricco di storie affascinanti e curiosità storiche disseminate lungo il suo percorso.

Un itinerario tra i mulini storici, ville e castelli

Inizia il viaggio dalla stazione ferroviaria di Parabiago. Da qui, pedala attraverso un tratto urbano fino a raggiungere il Canale Villoresi e l’intersezione con il fiume Olona. Questo primo tratto ti darà un assaggio della bellezza naturale che ti aspetta.

Proseguendo verso nord, incontrerai vari mulini storici che fanno parte del “Parco dei Mulini”, un’area che conserva la memoria di un tempo in cui la zona ospitava ben 116 mulini. Il primo è il Molino Starquà, il cui nome curioso deriva da un episodio del 1853, quando il mugnaio si oppose all’ordine di sgombero delle truppe austriache dicendo “noi vogliamo star qua”. Poco più avanti, troverai il Molino del Miglio, risalente al 1600, e il Molino Montoli, che risale addirittura al ‘400.

Continuando il tuo percorso, arriverai al Castello di Legnano, un magnifico esempio di architettura lombarda voluto dai Visconti. Poco distante, troverai Villa Parravicini, con il suo parco all’inglese di quasi 10.000 mq, dove potrai ammirare una varietà di alberi come la quercia da sughero e il maestoso cedro del Libano.

L’ultima tappa del tuo itinerario è il Parco del Roccolo. Qui troverai campi in mezzo a boschi e corsi d’acqua, ideali per una pausa rilassante prima di tornare al punto di partenza.

Che tu sia un appassionato di storia, un amante della natura o semplicemente in cerca di una piacevole pedalata,”I Mulini e il Fiume Olona” ti offrirà un’esperienza imperdibile di svago e conoscenza.
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